· 

A CIVITA DI SCENA LA BELLEZZA: MUSICA ED EMOZIONI AL BELVEDERE CON IL “DUO DI MILANO”

“Voi siete abituati a tanta bellezza e, forse, non ci fate più caso. Ma la bellezza non è normale, perciò da domani guardate il "Paradiso" che vi circonda con occhi diversi”. Così ha chiuso la straordinaria serata di Musica (con la “M” maiuscola), il Maestro Fulvio Liviabella che, sul "Belvedere" di Civita, ha incantato prima con il suo prezioso “Tommaso Carcassi”, e poi con le sue parole tanto semplici, quanto sagge.

 

Il Maestro, guardandosi intorno, costringendo tutti i presenti a farlo, sembra abbia voluto ricordarci che l’unica via reale per recuperare un senso condiviso e contestualizzato di bellezza consiste nello sforzo che l’intera comunità è chiamata a fare per riflettere su di sé e sul proprio insediamento, per conoscerne le caratteristiche storiche, riconoscerne pregi e debolezze: in breve per imparare a individuarne la “bellezza”. È questo il preludio di quella maestosa opera sinfonica ancora incompiuta dal titolo “tutela e valorizzazione”. 

 

La “bellezza non è normale”, dice il celebre violinista. Già perché la bellezza, soprattutto nel periodo storico che stiamo vivendo, diventa sempre più “straordinaria”. E Civita è bella. Bella come tutti i Borghi Mediterranei e no, che hanno saputo conservare una significativa fisionomia e dunque una profondità storica ed estetica. 

 

Bella come la musica che sotto il cielo di Civita, da Bach a Chopin, passando da Claude Debussy a Ennio Morricone per finire a Harry Warren, papà del famoso brano “That’s amore” (e forse nato proprio nell'incantevole Borgo calabrese), scivolava dolcemente fra le gole dove rimaneva intrappolata dalle imponenti pareti rocciose. Bella come Federica Sainaghi la quale, nonostante l’aria frizzante, ha saputo riscaldare tutti con il suono vivo e vibrante della sua Arpa.

 

Nella parola “Bellezza”, dunque, è racchiuso il segreto del vivere meglio. Perché è la bellezza che fa condividere il progetto di ricostruzione della comunità e del luogo. “Bellezza” diventa tutto.

 

"La bellezza salverà il mondo", afferma Miškin nell'Idiota di Dostoevskij. In che modo? Basta solo saperla “guardare” e non considerarla “normale” per svelarla e goderne i benefici. 

 

Grazie, dunque, al “Duo di Milano” per le inaspettate emozioni. Grazie all'Associazione Culturale "Con il cuore per il cuore", presieduta dalla Dottoressa Filomena Stamati, e all'Amministrazione Comunale, guidata dal Sindaco Alessandro Tocci, che insieme hanno voluto regalarci un magico "Concerto per il Paradiso" all'insegna della…Bellezza.

 

Eleonora Gitto

Capo Ufficio Stampa

"Consorzio Turistico "Borghi Mediterranei"

Scrivi commento

Commenti: 0