C’è tanto fermento e un rinnovato entusiasmo ai Laghi di Sibari. Allontanato l’incubo dell’insabbiamento del Canale degli Stombi, non si fermano le iniziative per il rilancio d’immagine della
“Venezia del Sud” e del suo bel porto turistico, punto di incontro e motore di sviluppo economico e sociale di tutta la costa sibarita.
“Finalmente le vele tornano a Sibari”, Arch. Ferruccio Lione
Chi si è trovato sul litorale di Sibari domenica 2 agosto, ha potuto godere di uno spettacolo che ha emozionato tutti, non solo gli appassionati. È stato tutto un correre verso la riva con i cellulari in mano per cercare di immortalare quel momento magico. La giornata era splendida, la visibilità ottima e anche Eolo sembrava soffiare quel tanto che bastava per gonfiare le vele di quelle sedici barche che sfoggiavano sfrontate tutta la loro eleganza. Le vele, quasi allineate tra di loro, risaltavano con lo sfondo del cielo azzurro illuminato dal sole.
Un’immagine che pareva un dipinto e che ha fatto apprezzare ancor di più l’incanto e l’armonia di questa terra.
Certo non era possibile, a quella distanza, sentire la musica delle vele quando il vento le gonfiava, oppure percepire l’adrenalina e l’orgoglio dei regatanti al timone, ma la bellezza di quanto
si svelava ai nostri occhi, quella sì che si avvertiva.
Oltre alla suggestione delle vele spiegate e danzanti in mezzo a tutto quell'azzurro, il 2 agosto la Lega Navale Italiana Laghi di Sibari, le Sezioni LNI di Cariati e Corigliano, le Delegazioni
LNI Amendolara, Mirto e Rossano, l’Associazione Laghi di Sibari e l’Associazione VelaSi, ci hanno regalato un'altra grande emozione: dopo anni di chiusura del Canale degli Stombi, ci hanno
mostrato la prova tangibile che il corso d'acqua è diventato di nuovo fruibile. E con la sua riapertura si spalanca la porta alla "rinascita".
Grazie, dunque, all'Architetto Ferruccio Lione, Presidente della Sezione LNI di Sibari per la caparbietà con cui ha sempre creduto nel rilancio dei Laghi di Sibari; per avere
fortemente voluto il “Raduno Velico della Magna Grecia 2020” e, inoltre, per lo straordinario video che per qualche minuto ci ha permesso di essere, al contempo, spettatori e
attori della regata.
Grazie al Sindaco
Giovanni Papasso
e alla sua Amministrazione per l’impegno profuso che ha consentito la riapertura del Canale degli Stombi.
La piccola "Venezia del Sud" potrà di nuovo dispiegare le vele della sua originaria bellezza, come le splendide imbarcazioni ammirate sul mare, foriere di libertà, ma anche recanti l'auspicio
per un rilancio dell'economia locale, soprattutto quella legata alla vocazione turistica di una terra in cui “vi è riunita ogni bellezza in una volta: la ridente verzura dei dintorni di
Napoli, la vastità dei più maestosi paesaggi alpestri, il sole ed il mare della Grecia”, (François Lenormant).
Eleonora Gitto
Giornalista - Webmaster
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