"Amiamo il mare" questo il nome del progetto con il quale Rotary è sceso in campo per l’ambiente: installato un cestino mangiaplastica, "SeaBin", ai Laghi di Sibari.
Il primo luglio 2021 nella località turistica “Laghi di Sibari”, nel Comune di Cassano All’Ionio, è stato installato un “SeaBin”, il cestino galleggiante che, creando un vuoto d’acqua tramite energia elettrica, è capace di raccogliere gli agenti più inquinanti che galleggiano sullo specchio d’acqua, soprattutto, plastiche e microplastiche.
Il SeaBin è un “alleato” davvero prezioso poiché è capace di catturare tutta la plastica che incontra, risucchiandola. Buste di plastica, confezioni delle patatine, cotton fioc, fibre microscopiche invisibili a occhio nudo: tutto finisce in questo cestino “miracoloso” in grado di catturare un chilo e mezzo di rifiuti al giorno. Il suo funzionamento è semplice: grazie all’azione del vento, i rifiuti vengono sospinti dentro il dispositivo e intrappolati nel contenitore che lo compone, che contiene fino a 20 kg di immondizia, mentre l’acqua filtra e torna in circolo “pulita”.
Il “SeaBin” installato in contrada Kala Kalòs dei Laghi di Sibari, si aggiunge agli altri cinque contenitori messi in acqua lungo la costa Ionica dal Service nazionale del Rotary “Amare il mare”, progetto che è stato sposato e sostenuto dai Rotary Club di Corigliano-Rossano ”Sybaris”, Crotone, Cariati Terra Brettia, Castrovillari i Pulinit del Pollino, Cirò, Valle del Tacina “Centenario“ di Petilia Policastro, Rocca Imperiale, Rossano Bisantium, Sibari Magna Grecia Cassano All’Ionio, Strongoli, Trebisacce Alto Jonio Cosentino.
Capofila di questo innovativo progetto a difesa del mare è stato il Rotary Club di Crotone guidato da Fabrizio Zurlo.
La cerimonia di consegna del cestino “mangiaplastica” ai Laghi è stata decisa dal Presidente del RC Corigliano-Rossano “Sybaris”, Enzo Taverna, e dai Club Rossano Bisantium e Sibari Magna Grecia Cassano All’Ionio, rappresentati dai rispettivi Presidenti, Pasquale Di Vico e Leonardo Di Cicco.
Erano presenti all’iniziativa anche il Governatore eletto del neonato Distretto Rotariano 2102, Avvocato Gianni Policastri; il Presidente di AssoLaghi, Luigi Guaragna; il Presidente della sezione sibarita della Lega Navale Italiana, Architetto Ferruccio Lione; il Sindaco di Cassano All’Ionio, Giovanni Papasso.
Con la cerimonia di consegna, il Rotary ha inteso rimarcare quanto sia importante agire in sinergia per un obiettivo che l’agenda 2021/2030 ha posto al centro dell’azione mondiale: la difesa dell’ambiente e dei mari dall’inquinamento di plastiche e materiali non deteriorabili. Una battaglia questa che non può essere vinta senza la collaborazione di tutti gli attori istituzionali, sociali e civili.
Per il Presidente Taverna la posa del cestello Seabin ai Laghi di Sibari, “vuole avere lo scopo di richiamare l’attenzione delle autorità amministrative sul recupero di una realtà - quale quella dei Laghi di Sibari - che oggi appare in uno stato di forte degrado e che deve tornare a essere un punto di riferimento nautico nel Mediterraneo con i suoi quasi 3000 posti barca”.
Ripartenza ecosostenibile, dunque, per il Rotary che investe nel futuro contribuendo in modo concreto alla riduzione dei rifiuti di plastica nel mare.
“Il SeaBin è un contributo tangibile alla salute del prezioso ecosistema del nostro mare, conosciuto e amato in tutto il mondo” - ha sottolineato il Presidente del CR locale, Leonardo Di Cicco -. "Il principale obiettivo di questo progetto – ha continuato - è dare un segnale, una risposta precisa al problema dell’inquinamento da plastiche e microplastiche nelle acque e, soprattutto, sensibilizzare i cittadini affinché ognuno faccia la sua parte per difendere e salvare il nostro patrimonio più prezioso”.
Eleonora Gitto
Giornalista - Webmaster
Segretaria Rotary Club Sibari Magna Grecia
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