· 

CAMPIDOGLIO, BELLA E PARTECIPATA LA PRESENTAZIONE DELL'ULTIMO LIBRO DI STEFANO FARAONI

Bella e partecipata la presentazione del romanzo "Appena oltre la cenere" di Stefano Faraoni, edizioni Albatros il Filo, nella Sala del Carroccio in Campidoglio. Successo ottenuto anche grazie al Presidente del Consiglio del X° Municipio di Roma, Paola Pau; al giornalista RAI e scrittore Gianni Maritati; all'Attrice e regista (Premio Nastro d’Argento per “The Father”) Ida Sansone,  per il loro importante e sapiente contributo.

 

Dalla quarta di copertina del libro "Appena oltre la cenere" di Stefano Faraoni

 

"Al mondo sta succedendo qualcosa d’inquietante. È luglio del 1258, ma l’estate stenta ad arrivare: il clima è gelido, il cielo coperto da un velo perenne di caligine, la carestia imperversa e un morbo si diffonde tra gli uomini. Ciononostante, il giovane monaco Thierry si sente un privilegiato, perché ha assistito ai prodigi della Santità che vive isolata sulle montagne, un burbero semidio dall’aspetto animalesco a cui rifornisce cibo, che però è in grado d’interagire con la natura e di mutarla. Proprio quando Thierry sta per diffondere la notizia a tutti i frati, l’inflessibile e attraente Duchessa, sua madre, sopraggiunge nel convento per riportarlo al castello, richiamandolo ad altre responsabilità e scatenando conseguenze inaspettate.

Più in là nel tempo, nel 2020, il ligio ingegner Bonfanti fronteggia un guasto della piattaforma petrolifera su cui è relegato in mezzo al mar Mediterraneo, facendo i conti con l’abbandono da parte del suo capo e in un frangente storico dominato da epidemie, terremoti ed eruzioni...".

 

Eleonora Gitto

Giornalista

Scrivi commento

Commenti: 1
  • #1

    Gabriella Conti (mercoledì, 25 ottobre 2023 22:41)

    "Al mondo sta succedendo qualcosa d'inquietante. È Luglio 1258 e l'Estate stenta ad arrivare...
    Grazie ancora, Stefano, di avermi invitato alla presentazione del tuo ultimo libro "Appena Oltre la Cenere". Profondi spunti di riflessione generati dall'incontro di epoche, ambientazioni e luoghi diversi ma che lo scorrere del tempo riavvicina! Complimenti ancora!". @GabriellaConti